L’Associazione Dharma Friends of Israel, in collaborazione con l’Istituto Lama Tzong Khapa sono felici di offrire la traduzione italiana di una serie di insegnamenti online di Serkong Tsenshab Rinpoche il 10, 17 e 24 aprile 2021. Il giovane Rinpoche, che è considerato da Sua Santità il Dalai Lama e da Lama Zopa Rinpoche tra i più validi insegnanti di dharma di nuova generazione, conferirà insegnamenti sul Sūtra della Saggezza all’Ora della Morte e l’Addestramento mentale in sette punti di Geshe Chekawa.
Il Sūtra della Saggezza all’Ora della Morte è un breve sutra proveninente dal Terzo Giro della Ruota del Dharma, e affronta i concetti centrali del buddhismo Mahāyāna in relazione alle pratiche da svolgere nell’ora della morte. Al Buddha, mentre risiedeva nel regno di Akanishtha, fu chiesto dal bodhisattva Ākāśagarbha che tipo di saggezza dovrebbe essere coltivata dal bodhisattva quando sta per morire. Il Buddha rispose che, al momento della morte, un bodhisattva dovrebbe sviluppare la saggezza. Spiegò che un bodhisattva dovrebbe coltivare chiara comprensione del fatto che nessuna entità esiste veramente, una chiara comprensione della grande compassione, della non apprensione e del non-attaccamento, e una chiara comprensione del fatto che, poiché la saggezza è la realizzazione della propria mente, il Buddha non dovrebbe essere cercato altrove. Sebbene il Buddha si riferisca a queste istruzioni come alla saggezza nell’ora della morte, è implicito che questi insegnamenti possano essere coltivati e realizzati durante tutta la vita di un bodhisattva per prepararsi alla morte e raggiungere la liberazione.
Esistono due commentari scritti da autori indiani, uno attribuito a Śāntideva e l’altro a Prajñāsamudra, inoltre esistono sei commentari tibetani conosciuti, il più lungo e dettagliato dei quali è del settimo Dalai Lama, Kelsang Gyatso, il testo principale che Serkong Rinpoche seguirà nella sua spiegazione. L’Atyayajñāna sūtra è considerato particolarmente importante in diverse tradizioni buddhiste tibetane, ad esempio nelle tradizioni Dzogchen e Mahāmudrā. Diverse traduzioni di questo sutra possono essere trovate su Internet, per esempio nel sito 84000 Translating the word of the Buddha (https://84000.co/).
Il sūtra unitamente alle traduzioni dei commentari di Prajñāsamudra e Shantideva sono stati pubblicati online da Lhasey Lotsawa Translations (2015). Durante questi incontri seguiremo la traduzione di Ruth Sonam.
L’addestramento mentale in sette punti, fa parte di una serie di istruzioni sull’addestramento mentale portate in Tibet da Atisha. È una delle più importanti e influenti opere di addestramento mentale (lojong) e della pratica del “prendere e dare” (tonglen), ed è stata composta dal Maestro Sharawa nella struttura in sette punti, e sucessivamente trascritta dal suo discepolo Geshe Chekawa. I Sette Punti comprendono una pratica completa, inclusi la guida e le istruzioni che coprono tutti i punti essenziali del Buddismo Mahayana.