Presentazione degli argomenti
Il Sutra del cuore della perfezione della saggezza o Sutra del cuore (Sanscrito: प्रज्ञापारमिताहृदय Prajñāpāramitā Hṛdaya) è un sūtra Mahāyāna del gruppo della Prajñāpāramitā, molto conosciuto e diffuso nei paesi di tradizione mahāyāna per la sua brevità e densità di significato.
Uno dei più famosi testi sacri buddhisti, appartenente alla raccolta di insegnamenti del Secondo giro di Ruota del Dharma del Buddha, il Sutra del Cuore, rivela la verità della vacuità attraverso un breve scambio tra due dei più illustri discepoli del Buddha, Avalokiteshvara e Shariputra.
Il commentario tradizionale amplia lo stile criptico del sutra allo scopo di chiarire l’esatta natura della saggezza che realizza la vacuità e le pratiche del ‘metodo’ che ne sono complemento essenziale, correlando questi due aspetti della pratica ai cinque livelli del sentiero per l’illuminazione.
La brevità e la profonda natura del Sutra del Cuore hanno reso popolare la sua recitazione come mezzo efficace per eliminare gli ostacoli alla ricerca spirituale.
Il venerabile Ghesce Jampa Gelek presenterà questo soggetto dal giovedì sera alle 20.30 fino al sabato pomeriggio alle 17.00 per poi proseguire la domenica mattina con il Jenang del Buddha della Medicina.
Questo tipo di benedizione è un metodo molto potente per aumentare le proprietà curative proprie ed altrui. Rivolta in particolare alle persone che sono ammalate e a coloro che le assistono, è di profondo beneficio per allontanare la possibilità della malattia e per superare la sofferenza dettata da stati mentali negativi come la rabbia, l’attaccamento e l’avversione.
Durante la benedizione sarà conferita anche la trasmissione del mantra. Recitando il mantra del Buddha della Medicina durante la meditazione si può ricevere un grande beneficio e un forte sostegno per alleviare la sofferenza derivata dal dolore e dalla paura della malattia.
Ricordiamo che per ricevere il Jenang e quindi l’autorizzazione alla pratica, è necessario aver Preso Rifugio nei Tre Gioielli, Buddha, Dharma e Sangha, e quindi, aver intrapreso a tutti gli effetti il sentiero buddhista.
Per le persone ammalate o che sono vicine a persone ammalate, è possibile comunque assistere per ricevere la benedizione.