Mahamudra, o il grande sigillo, è la realizzazione diretta della Vacuità, la realtà ultima di ogni esistenza.
In questo testo, Mahamudra della preziosa tradizione orale di Ganden che mette per iscritto per la prima volta gli insegnamenti che Lama Tzong Khapa ha ricevuto direttamente da Manjushri, il Panchen Lama, dice che bisogna prima aver realizzato Shamatha, o il calmo dimorare, una mente senza più pensiero discorsivo, a cui appare la natura chiara e luminosa della mente più sottile.
Poi, con il pesciolino dell’analisi, osserviamo l’attitudine che afferra l’esistenza intrinseca, indipendente di noi stessi e di ogni cosa, e ci apparirà direttamente che questa apprensione è totalmente errata, falsa, allucinata. La Vacuità.
Per ora non possiamo arrivare a questo, perché non abbiamo realizzato il calmo dimorare. Quindi useremo anche l’altro metodo, la comprensione intellettuale che tale esistenza intrinseca, a sé stante, indipendente non può esistere.
Il nostro scopo è quello di ottenere un’esperienza della vacuità, seppur basata sulla comprensione intellettuale.
Cercando di concentrarsi su di uno stato mentale privo, per quanto possibile, di un’attitudine che proietta, su ogni percezione, l’esistenza intrinseca.
Anche per solo un breve istante.
Se riusciamo a riconoscere che come percepiamo il mondo e noi stessi è come un’allucinazione, un’illusione, i nostri problemi svaniranno o perderanno forza. Lama Thubten Yeshe, nel suo ultimo libro Mahamudra dice:
Se in questo ritiro siete riusciti ad avere anche solo un breve lampo di mahamudra, anche solo un’esperienza intellettuale, ciò è di grande valore”. E poco dopo: “Il Dharma vi dovrebbe aiutare quando le cose stanno diventando difficili, quando siamo confusi. Se in quei momenti guardiamo dentro di noi per un paio di minuti, richiamiamo l’esperienza della chiarezza, della non-dualità, ricordando lo stato naturale della nostra mente (senza proiezioni di realtà a sé stante): è così potente!
Continueremo questa pratica per alcuni fine settimana, per lasciare un’impronta forte nella mente, che poi continuerete a rafforzare nella vostra pratica quotidiana.
Il corso è rivolto ha coloro che hanno buona conoscenza della filosofia buddhista ghelugpa e che hanno già esperienza nella pratica, dato che la maggior parte delle ore sarà dedicata alla meditazione di argomenti specifici di cui si presuppone la conoscenza teorica da parte di partecipanti. Particolarmente indicato agli studenti del Master Program e del Basic Program.