Al via i lavori dell’assemblea dell’Unione Buddhista Europea

Questa mattina, presso l’Istituto, hanno preso il via i lavori dell’assemblea dell’Unione Buddhista Europea, l’associazione che riunisce tutte le organizzazioni buddhiste nazionali in Europa.
La presidenza di turno dell’EBU per il 2021 spetterà all’Unione Buddhista Italiana e spiega Stefano Davide Bettera, già membro del direttivo dell’UBI, candidato vicepresidente nel nuovo consiglio direttivo dei buddhisti europei “E’ un’occasione importante per noi, il 2021 sarà l’anno della ripartenza dopo la crisi dovuta al coronavirus che ha colpito la nostra quotidianità e il nostro spirito. E’ importante che in questa epoca così difficile, le federazioni europee abbiano deciso di incontrarsi in Italia per programmare il futuro dei buddhisti europei”.

All’apertura dei lavori hanno portato i loro saluti con gli auguri di buon lavoro la sindaca del Comune di Santa Luce Giamila Carli e il consigliere regionale, alla sua prima uscita pubblica dopo le elezioni, Antonio Mazzeo.


“Il nostro è un legame che dura a lungo” ha esordito Giamila Carli “Santa Luce è una culla verde e in questa culla l’istituto ha trovato spazio per la spiritualità e la meditazione. L’Unione buddhista Europea può svolgere un ruolo importante perché può aiutarci a migliorare il mondo, il nostro scopo è di fare del bene, il bene del mondo, e questo sarà possibile aggiornando l’agenda politica internazionale rispetto alle tematiche dell’ecologia e della cultura della pace e della solidarietà tra i popoli”.

“Pomaia in questi anni è diventata, non solo logo di integrazione ma anche luogo di produzione della cultura” ha esordito Antonio Mazzeo “e io mi auguro, così come abbiamo fatto insieme alla sindaca in questi anni, di poter essere al vostro fianco, di potervi dare la possibilità di rendere ancora più accogliente questi luoghi , di fare in modo che superato il periodo terribile del coronavirus per chi non è potuto venire fisicamente qui, avere spazi ancora più accoglienti per la vostra meditazione per fare in modo che possiate essere per noi guida e indirizzo di temi di frontiera su cui noi dobbiamo fare di più.”
Il consigliere ha concluso “Voglio ringraziarvi per come in questi anni avete fato crescere relazioni stabili con il nostro mondo dell’università e della ricerca, è stato fatto tanto, penso al Master in Neuroscienze e Scienze Contemplative che si è sviluppato in collaborazione con l’università di Pisa e questo è davvero il segno di una integrazione forte e vera, però da anche il senso che questa non è solo una splendida realtà dell’oggi ma vuole essere anche e soprattutto una realtà che guarda e investe sul futuro una realtà che vuole crescere e che vuole continuare a portare in alto i propri valori, le proprie testimonianze facendole in una terra bella, aperta e accogliente come è Santa Luce e come è la Toscana”.

I lavori, che sono seguiti in streaming da molti dei membri dell’EBU, termineranno domenica 27 settembre “Lavoreremo con tutte le istituzioni comunitarie – aggiunge Bettera – per portare i nostri valori nel cuore dell’Europa e offrire il nostro contributo sui temi dell’agenda politica Ue, a partire da quelli determinanti per il futuro come i cambiamenti climatici e la sostenibilità dell’ambiente. L’Unione buddhista italiana, inoltre, avrà un ruolo attivo, anche di sostegno economico, per rafforzare il lavoro a Bruxelles e Strasburgo”.

Un ringraziamento a Massimo Corona per la presentazione dell’Istituto Lama Tzong Khapa e a Serena Tallarico di cui vi racconteremo presto lo splendido progetto Ama-la, a carattere umanitario e finanziato con il contributo di OttoperMille dell’Unione Buddhista Italiana, la cui finalità è l’accoglienza, la presa in carico psico-socio-sanitaria e l’integrazione di donne rifugiate, senza alcun limite di età nè di provenienza.