Il Ku Nye, o massaggio tradizionale tibetano, ha origine negli antichi regni esistiti in Tibet più di 3900 anni fa ed è una pratica appartenente alla Tradizione Medica Tibetana (sowa rigpa). In tempi antichi il popolo tibetano praticava il Ku Nye utilizzando oli specifici o sostanze estratte dal burro per trattare gli squilibri o la costituzione delle persone, esercitando pressioni su differenti parti e punti del corpo per ristabilire lo stato di salute e di benessere dell’individuo.
Letteralmente, Ku significa applicare o ungere il corpo con oli terapeutici che devono essere assorbiti dall’epidermide e Nye si riferisce, invece, al massaggio vero e proprio. Le tecniche di massaggio, Nye includono svariate tecniche di impastamento, sfregamento e pressioni su tutti i muscoli e i tendini e digitopressioni su punti specifici e sui canali. Il Chi (tib. Phyis) è la fase conclusiva del trattamento esterno Ku Nye, vale a dire la rimozione dell’olio dal corpo con diversi tipi di farina, scelti a seconda della tipologia del ricevente.
Gli effetti benefici e le funzioni di ringiovanimento e di riequilibrio del Ku Nye sono menzionate e descritte in numerosi testi originali tibetani, nel Bum Shi, nei Gyud Shi (Quattro Tantra della Medicina Tibetana).
E’ indicato come uno dei trattamenti esterni migliori per riequilibrare il rLung (umore Vento). Ulteriori benefici del Ku Nye sono l’eliminazione delle tossine immagazzinate nel corpo, l’incremento della vitalità, la riduzione e l’alleviamento di vari tipi di dolori e sindromi dolorose ed il lenimento di disordini nervosi come l’insonnia, la depressione e l’ansietà.
E’ stato trasmesso con un lignaggio ininterrotto fino ai giorni nostri, grazie agli insegnamenti del Dott. Nida Chenagtsang, direttore medico e fondatore della Sorig Khang International Foundation (www.sorig.net).