Contenuti
Nel corso del seminario verranno presi in esame:
- la storia tibetana di Cenerentola
- la demonessa/matrigna e la madre cattiva
- la demonessa nei miti d’origine del Tibet
- i principali motivi psicologici della storia: la ricerca del fuoco, le metamorfosi della madre, la funzione degli animali aiutanti, e così via
- la sorellastra e la pena dell’invidia; le dinamiche dell’invidia
- Cenerentola e le briciole di bene
- la dimensione della fiducia
“È difficile trovare una storia che sia altrettanto popolare come quella di Cenerentola. Dall’Occidente all’Oriente all’Africa le centinaia e centinaia di versioni della fiaba fioriscono e si moltiplicano in una incredibile varietà di temi e motivi che, quasi giocando a rimpiattino, si rincorrono e si accostano, si intersecano in segmenti comuni o si allontanano verso esiti propri, nel rifrangersi di forme simili e diverse.
Il nucleo fondamentale della storia non sembra a tutta prima così straordinario: una ragazza di misera condizione viene aiutata con mezzi soprannaturali e conclude un buon matrimonio. Perché allora tanta fortuna? Forse perché l’immagine della ragazza che, maltrattata e disprezzata, porta in sé il segreto di un destino regale è venuta a riassumere un motivo che tutti incontrano una volta o l altra nella vita, quello di non essere apprezzati dagli altri quanto si vorrebbe. Nelle versioni occidentali Cenerentola è una povera serva, insignificante e sudicia della polvere del focolare che potrà, nonostante tutte le apparenze esteriori, realizzare il suo sogno più alto, il matrimonio con il principe. Il carattere fondamentale di una Cenerentola è quello di credere, a dispetto di tutta la schiacciante forza del mondo esterno – e forse anche del buon senso – di essere destinata a qualche cosa di assolutamente prodigioso. Non fa dunque meraviglia che un tema del genere abbia conosciuto così grande favore.[…]”
Destinatari
Il seminario è rivolto a donne e uomini che, all’interno di un cammino di ricerca e di crescita spirituale, desiderano approfondire la dimensione psicologica del femminile secondo una storia della letteratura buddhista tibetana della popolare raccolta del Ro sgrung.
Struttura dell’incontro:
Sessioni di insegnamento, alternate a brevi sessioni di meditazione. Uno spazio particolare sarà dedicato alla condivisione e alle domande dei/delle partecipanti.
- Venerdì ore 20,30
Introduzione al percorso - Sabato ore 9,30-18,30
9,30 -11,00: insegnamento
11,00 -11, 30: pausa
11,30 – 12,30: insegnamento15,00- 16,30: insegnamento
16,30-17,00: pausa
17,00 – 18,30: insegnamento - Domenica ore 9,30 – 12,30
9,30 -11,00: insegnamento
11,00 -11, 30: pausa
11,30 – 12,30: domande e risposte