Incontri tra Occidente e Oriente: Il principio dell’interdipendenza in un ciclo di conferenze

THE BUDDHIST VIEW OF INTERDEPENDENCE
IN THE CONTEMPORARY WORLD

EAST DIALOGUES WITH WEST

PHILOSOPHY AND QUANTUM PHYSICS | MEDICINE AND PSYCHOLOGY | ENVIRONMENT | EDUCATION | ECONOMY

 

L’istituto Lama Tzong Khapa ha il piacere di condividere l’informativa di un ciclo di conferenze gratuite e aperte a tutti sul principio dell’interdipendenza, organizzate da ASIA onlus e dal Centro di Studi sul Buddhismo dell’Università degli Studi di Napoli L’Orientale.

In questi incontri, che si svolgeranno online dal 19 al 28 Marzo, grandi maestri della filosofia buddhista incontrano esperti occidentali di diverse discipline . Una grande opportunità per un approfondimento in chiave scientifica, etica e filosofica, ambientale, educativa ed economica di un concetto sempre più diffuso e dibattuto, anche alla luce dei recenti eventi che hanno stravolto le nostre vite, in ogni angolo della terra.

Dal 19 al 28 marzo cinque appuntamenti, di 1h e 30 ciascuno, durante i quali si affronterà la questione da molteplici prospettive, svelando le interconnessioni che regolano l’universo, la mente, il corpo, la natura e la società.

La rassegna si inserisce nel progetto di educazione alla Cittadinanza Globale Distinti Ma Non Distanti, promosso da ASIA e finanziato da AICS – Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.

Il progetto mira a promuovere alcuni valori universali come l’empatia, l’interdipendenza e la nonviolenza per favorire l’uguaglianza e l’interazione tra popoli, in un intreccio sempre più stretto tra locale, nazionale e globale, sul quale, come individui e come collettività, possiamo incidere in maniera consapevole, ognuno con le proprie specificità.

L’incontro sarà ospitato dal Centro di studi sul Buddhismo dell’Università di Napoli “L’Orientale” e condotto da Giacomella Orofino, Professore ordinario di Lingua e letteratura tibetana e di Civiltà e religioni indotibetane presso l’Università di Napoli “L’Orientale” e Presidente del Centro di Studi sul Buddhismo dell’Università Orientale e dell’Associazione Italiana di Studi Tibetani Himalayani e Mongoli (AISTHiM).

I relatori: Geshe Dorji Damdul, direttore della Tibet House di Nuova Delhi, il centro culturale di Sua Santità il Dalai Lama, Giuseppe Vitiello, professore onorario di Fisica Teorica all’Università di Salerno (già ricercatore associato dell’INFN – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Tenzin Wangyal Rinpoche, fondatore e direttore spirituale di Ligmincha International, uno dei pochi maestri della tradizione Bön Dzogchen in Occidente,  Sonam Nyenda, professore associato presso il College of Language and Culture Studies della Royal University of Bhutan, Daniel Spitzer,  fondatore di Mountain Hazelnuts (MH) un’impresa a scopo di lucro a forte impatto sociale in Bhutan, Phuntsog Wangmo, praticante di Medicina Tradizionale Tibetana, con oltre 30 anni di esperienza nella pratica clinica e nell’insegnamento.

E ancora, Lobsang Tenzin Negi, direttore esecutico del Centro di Scienze contemplative e di Etica della Emory University, Cesare Moreno, presidente dell’associazione Maestri di Strada Onlus,  Antonio Raffone professore associato presso il Dipartimento di Psicologia dell’Università di Roma “Sapienza” e Jampel Dell’Angelo, professore associato di “Water Governance and Politics” nel Dipartimento di Analisi delle Politiche Ambientali dell’Istituto di Studi sull’Ambiente della “Vrije Universiteit” di Amsterdam.

Le lingue parlate durante i seminari saranno l’italiano e l’inglese (traduzione simultanea).

Il ricco e interessantissimo Programma, nonchè le modalità di iscrizione sono disponibili nella pagina ufficiale del sito: https://asiatribe.org/

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