La dimensione contemplativa della vita. La meditazione nella tradizione buddhista, cristiana e induista – 2022

L’Ufficio Nazionale per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso (UNEDI) della CEI, insieme all’Unione Induista Italiana (UII) e all’Unione Buddhista Italiana (UBI), con la collaborazione del Dialogo Interreligioso Monastico (DIM), ha organizzato il Convegno sul tema “La dimensione contemplativa della vita. La meditazione nella tradizione buddhista, cristiana e induista” al quale ha partecipato il ven. Ghesce Jampa Gelek, maestro residente dell’Istituto Lama Tzong Khapa, in qualità di Relatore dell’Unione Buddhista Italiana.

Un confronto tra le tradizioni, i metodi e le pratiche contemplative delle differenti religioni, per riscoprirle e approfondirle, riappropriarsi di tesori spirituali spesso trascurati e aprire un nuovo dialogo profondo e consapevole.

Questa iniziativa che si è tenuta a Roma il 7 Maggio corso, nasce dalla percezione condivisa che troppe negligenze e superficialità caratterizzano oggi le riflessioni sulle pratiche di meditazione cristiane, induiste e buddhiste. Il tema, trascurato o subordinato ad altre tematiche considerate più urgenti e pragmatiche, ci chiama oggi ad un confronto serio e approfondito perché sta al cuore delle nostre vie spirituali e costituisce un terreno di incontro profondo tra i praticanti delle stesse. Un confronto tra le tradizioni, i metodi e le pratiche di meditazione delle differenti vie religiose non può che rispondere alla necessità di riscoprirle e approfondirle, per riappropriarsi di tesori spirituali spesso trascurati e per entrare così in maniera seria e consapevole in un fecondo confronto.
Questo primo colloquio ha lo scopo di gettare delle solide fondamenta, ovvero le basi necessarie per poter riaffrontare il delicato tema in maniera seria e fondata. Al centro della riflessione dovrà esserci la meditazione quale “ingrediente” per vivere la dimensione contemplativa della vita.