Un saluto al Ven. Maestro Chogyal Namkai Norbu

L’Istituto Lama Tzong Khapa esprime il proprio cordoglio alla famiglia e agli studenti della Comunità Dzogchen per la scomparsa del Ven. Maestro Chogyal Namkai Norbu, avvenuta in modo sereno e pacifico, il 27 settembre, nella sua residenza di Gadeling, a Merigar (Arcidosso).

Fondatore e guida spirituale di centri in tutto il mondo, il venerabile Maestro è stato una figura di grande rilievo per il Buddhismo, promotore di numerose attività a sfondo umanitario ha ricevuto riconoscimenti e onorificenze, sia in Italia che all’estero.

Ringraziamo Chogyal Namkhai Norbu per la sua grande gentilezza, fondamentale è stato il suo contribuito alla preservazione e allo sviluppo della cultura Tibetana. Preghiamo affinché i suoi desideri possano realizzarsi senza ostacoli e perché possa ritornare velocemente per continuare le attività della sua vita precedente, per il beneficio della Dharma e di tutti gli esseri senzienti.

Breve biografia
Chogyal (Re del Dharma) Namkai Norbu è giunto in Italia nel 1960, chiamato dal Prof. Giuseppe Tucci, uno dei massimi tibetologi dei nostri tempi, per contribuire a dare sistematicità e continuità alla sua opera avviata a seguito delle spedizioni italiane nei paesi himalayani tra il 1926 e il 1964.

Il Venerabile Maestro per più di trent’anni ha insegnato a generazioni di studenti presso istituzioni culturali universitarie, in particolare l’Istituto per il Medio e l’estremo Oriente di Roma e l’Università L’Orientale di Napoli dove ha ricoperto il ruolo di Docente di Lingua e Letteratura Tibetana e Mongola.
In Italia è stato il fondatore della Comunità Dzogchen di Merigar.

Nel corso degli anni la sua fama si è diffusa nel mondo, sia per lo straordinario valore delle sue ricerche sulla cultura tibetana che per il suo essere Maestro di Dzogchen, un insegnamento antico, autentico patrimonio dell’umanità, di cui è stato uno dei massimi rappresentanti.

Nella foto in copertina il Ven. Maestro Chogyal Namkai Norbu è con Sua Santità il XIV Dalai Lama del Tibet.