“Le nuove fragilità” nella quinta edizione del Forum Internazionale della Formazione


Il ven. Ghesce Tenzin Tenphel sarà tra i protagonisti del Forum Internazionale della Formazione che si terrà al Teatro dell’Olivo di Camaiore (LU), nei giorni 22 e 23 ottobre 2022. Il Tema della quinta edizione sarà “Le nuove fragilità”.

Sabato 22 ottobre alle ore 18:00 il Ven. Ghesce Tenzin Tenphel, Maestro residente Istituto Lama Tzong Khapa, affronterà la tematica “Uguaglianza, diversità ed inclusione” all’interno del percorso Identità e differenze. Introduce l’incontro Isabella Gagliardi, Professoressa associata di Storia del Cristianesimo e delle Chiese dell’Università degli Studi di Firenze.

Informazioni sul festival e iscrizioni: https://www.forumform.it/

L’obiettivo principale del Forum Internazionale della Formazione «è quello di creare – spiega il professor Alessandro Mariani dell’Università degli studi di Firenze, direttore scientifico del Forum – un’occasione di incontro/riflessione sulle tematiche della formazione e della didattica, anche nelle loro forme più innovative, valorizzando l’importanza della formazione come processo continuo presente in tutte le fasi della vita, stimolo e motore di sviluppo personale, sociale e professionale. Attraverso un approccio metodologico interdisciplinare e il contributo scientifico-culturale di autorevoli relatrici/relatori, quest’anno il Forum si concentra attorno alle “nuove fragilità»

Il tema generale sarà introdotto dal seminario di apertura e verrà approfondito in tre percorsi (“Vissuti, emozioni, relazioni”; “Il valore dell’errore”; “Identità e differenze”), ciascuno dei quali orientato ad affrontare la tematica proposta con differenti prospettive epistemologiche,in modo da coinvolgere sia operatori del settore educativo (insegnanti, educatori, formatori, pedagogisti) sia un pubblico più vasto (professionisti, genitori, dottorandi, studenti).

Collegati al focus comune e ad ogni singolo percorso, sono previsti seminari e laboratori.

Il Forum è organizzato da Teseo in collaborazione con il Comune di Camaiore e con importanti patrocini fra i quali l’Università degli Studi di Firenze.