Mercoledì 31 luglio 2024  ricorre il venticinquesimo anniversario del giorno in cui uno dei nostri preziosi Maestri, il ven. Ghesce Yesce Tobden – primo Lama residente dell’ILTK – ha mostrato la morte fisica (31 luglio 1999, Dharamsala – India)
E proprio in questo stesso giorno il  31 luglio 2024 – Tenzin Namkha Rinpoce riconosciuto come reincarnazione del ven. Ghesce Yesce Tobden da Sua Santità il Dalai Lama, compie ventidue anni.

In tale occasione, in ricordo della grande ispirazione per la pratica del Dharma che Ghesce Tobden ha sempre dato con i suoi insegnamenti e il suo mirabile esempio di vita, è meritorio impegnarsi (i suoi discepoli in primo luogo, ma l’invito alla partecipazione è esteso a chiunque lo desideri) in varie pratiche spirituali.
Possiamo ora estenderne la dedica, con nostra grande fortuna, anche alla lunga vita di Tenzin Namkha Rinpoce (la sua reincarnazione, un giovane monaco che ora studia al Monastero di Sera Me) in occasione di questo suo ventiduesimo compleanno, e affinché abbia successo e non ci siano ostacoli al pieno completamento dei suoi studi, e in un futuro non lontano possa anch’egli girare la ruota del Dharma donandoci insegnamenti.
Dedicheremo altresì in generale per il successo di qualsiasi scopo significativo per la nostra e l’altrui vita.

Ghesce Yesce Tobden nacque vicino Lhasa, in Tibet, e studiò nell’Università Monastica di Sera Me, finché non fu arrestato e imprigionato a seguito dell’invasione cinese nel 1959. Fuggito tre volte dalla prigione, nel 1963 riuscì infine a raggiungere il confine con l’India, percorrendo a piedi l’altopiano tibetano. Terminò quindi gli studi presso l’Università Monastica di Sera Me ricostruita nel sud dell’India, conseguendo il prestigioso titolo accademico di Ghesce Lharampa.

Nel 1979 e 1980 Ghesce Yeshe Tobden è stato il primo Maestro residente dell’Istituto Lama Tzong Khapa, dove ha insegnato e guidato nel loro percorso spirituale i membri della comunità buddhista nascente, e nuovi discepoli e studenti. È stato insegnante all’Università di Alti Studi Buddhisti di Varanasi, per poi ritirarsi in un piccolo eremo sopra McLeod Ganj – Dharamshala, dove ha sempre vissuto, per ventinove anni. Ogni due anni è però sempre tornato per brevi periodi in diversi Centri buddhisti europei e degli USA, accettando i loro inviti a insegnarvi. Dalla morte clinica (India, 31 luglio 1999) la sua coscienza sottile è rimasta nella speciale assorbimento meditativo del tukdam per ben 12 giorni, senza che vi siano stati segni di decomposizione fisica.