L’antica pratica della meditazione ci apre una via per liberare la mente e il cuore da tutti gli ostacoli alla PACE.
Con la parola Bhavana, in lingua Pali, si descrive la pratica meditativa buddhista intesa come coltivazione della mente per ‘portare in essere’, alla luce, le sue innate qualità spirituali. I metodi principali della meditazione buddhista sono divisi in samatha (meditazione della calma-concentrata) e vipassana (meditazione della visione profonda).
La meditazioni Samatha solitamente precede e prepara il terreno per la meditazione vipassana. La pratica di Samatha (Concentrazione) ci permetterà di giungere alla ‘calma concentrata’ mentre la meditazione Vipassana (della Visione Profonda), attraverso l’osservazione dell’aggregato psico-fisico, ci aiuterà a giungere alla ‘Visione del Buddha’ in quanto è uno strumento fondamentale per liberarci dai tre veleni che ci affliggono: la confusione, l’ira e l’attaccamento. Una sempre maggiore consapevolezza, generosità, altruismo, saggezza e amore sono i frutti della meditazione buddhista. Sono queste le qualità che ognuno di noi può manifestare nel mondo per promuovere la pace e renderlo migliore.
Un ritiro permette un maggiore contatto con il proprio mondo interiore anche attraverso il distacco temporaneo dalle proprie abitudini. Ciò può essere di grande aiuto per un approfondimento della pratica meditativa che spesso nella quotidianità non è possibile. E’ un’esperienza molto ricca, sia per chi si è avvicinato da poco alla meditazione sia per chi è sul sentiero da più tempo. Durante il ritiro saranno date istruzioni riguardo la meditazione che ha come finalità di base quella di sviluppare la quiete mentale e una maggiore consapevolezza delle proprie emozioni, dei propri pensieri e del proprio potenziale spirituale.
Nel corso del ritiro i partecipanti dovranno rispettare il silenzio, riceveranno guida, insegnamenti e ascolto. Su richiesta sarà possibile avere un colloquio con il Maestro. Gli esercizi meditativi proposti coinvolgeranno in modo dolce ed efficace a livello fisico, psichico ed emozionale per far riemergere nei praticanti il loro potenziale spirituale. L’alternarsi della meditazione seduta e camminata, provvederà a ribilanciare le energie grazie ad un gioco di tensione e rilassamento a tutti i livelli.
Sulla base di 40 anni di esperienza meditativa sotto la guida dei più grandi maestri di saggezza del nostro tempo, Mario Thanavaro, in modo comprensibile e approfondito, presenta la millenaria pratica della meditazione come uno strumento universale per ritrovare benessere e pace.
A tutti i partecipanti viene richiesto il rispetto del Nobile Silenzio e di osservare i cinque precetti per l’intera durata del ritiro. L’unica eccezione alla regola del Nobile Silenzio sono le istruzioni, i discorsi di Dharma del maestro e i colloqui individuali. Attenzione: l’uso del cellulare è permesso solo per le urgenze.