Lettera di ringraziamento al Ven. Ghesce Tenzin Tenphel
Gli studenti residenziali e del programma on-line dell’FPMT Basic Program, al termine del soggetto di studio dedicato al Quarto capitolo dell’Ornamento alle Chiare realizzazioni, hanno voluto salutare con un omaggio il maestro Ghesce Tenzin Tenphel, che li ha accompagnati per questi tre anni. Gli studenti proseguiranno gli studi con il soggetto dedicato al Tantra “Terreni e sentieri del Mantra segreto” con Ghesce Jampa Gelek. Condividiamo la lettera di profondo ringraziamento e devozione, a nome di tutti gli studenti.
Venerabile Maestro, Ghesce Tenzin Tenphel, fonte di ogni conoscenza e profonda ispirazione, gentile guida spirituale, il più gentile tra tutti i Buddha, siamo qui, al suo cospetto, dopo tre anni di intensi insegnamenti da lei donati instancabilmente con profonda conoscenza, esperienza, amorevole gentilezza e generosità.
Abbiamo iniziato assieme questo incredibile viaggio nello scorso settembre 2018. Come i viaggiatori di una speciale flotta spaziale sotto il comando di un straordinario Capitano quale Lei è, siamo partiti per questa missione esplorativa a bordo dell’astronave del profondo e vasto Dharma.
L’equipaggio al suo seguito, lo abbiamo intuito fin dall’inizio, e constatato nel tempo, è il meglio che potessimo avere per capacità, impegno e dedizione.
Desideriamo ricordare i loro nomi e ringraziarli tutti dal profondo del cuore;
la Venerabile Tzultrim, che ci ha assistito dall’inizio, come una madre, una sorella maggiore, accompagnandoci per la maggior parte del viaggio.
I nostri due Tutors, senza la cui costante presenza ed impegno lo studio sarebbe stato incompleto e decisamente difficile da comprendere nella sua pienezza: Joan per gli studenti residenziali e gli studenti anglofoni on line; Valentina per l’ampia presenza di studenti di lingua italiana on line.
La Venerabile Dechen e Marta, che assieme a Joan ci hanno insegnato e guidato la meditazione.
Le nostre traduttrici: Chiara che ci ha accompagnato all’inizio, per passare subito dopo il testimone a Rita, che ha tradotto fino ad oggi, e la sempre presente Daniela; e il traduttore Sherab, per le emergenze.
Senza di voi, dal momento che non abbiamo i meriti per ascoltare gli insegnamenti direttamente dalla parola del Buddha, la cui qualità è quella di essere compresa direttamente nelle diverse lingue di chi ascolta, non avremmo capito nulla. Avete colmato questa nostra lacuna con perizia, professionalità, e gran cuore.
L’ufficio della didattica, composto da Beatrice e Jeremy, assieme alla coordinatrice spirituale Elisa, per loro opera siamo stati assistiti con l’approvvigionamento di materiali didattici, comunicazioni, aggiornamenti della nostra pagina web, consigli e soluzione di emergenze.
I tecnici dell’audio e del video (Nicola, Renato, Emanuele,..), che nonostante le continue difficoltà dovute a questo particolare periodo sono riusciti a fornirci questo importante ed irrinunciabile servizio.
La Venerabile Antonella, che puntualmente ci ha fatto trovare sempre la sala di meditazione in perfetto ordine e pronta per l’uso.
Tutto l’Istituto nelle sue diverse componenti; direttori, vicedirettori, segretarie/i, contabili, addetti alla comunicazione, cuochi, addetti alle pulizie e a altri servizi, come manutenzione, giardino, spostamenti, e tutti i volontari.
Senza questo centro, pensato, progettato e realizzato dai suoi fondatori, Lama Tubten Yeshe e Lama Zopa Rinpoche, con l’approvazione e la benedizione di Sua Santità il Dalai Lama, un programma di studi come il Basic non avrebbe avuto le condizioni necessarie per essere tenuto; senza l’impegno e la determinazione di Ghesce Ciampa Ghiatzo, che assieme ad altri lo ha ideato, oggi probabilmente il Basic program così come lo conosciamo non ci sarebbe stato.
Il nostro viaggio è iniziato con il primo soggetto, “Mente e Cognizioni”; abbiamo intuito, attraverso la mappatura della nostra mente, che per non perdersi nella sua vastità occorre dotarsi dell’insegnamento del Buddha, che è vasto e profondo.
Con il secondo soggetto, “Sistemi filosofici”, è apparso nella sua evidenza che questo sentiero, questa fede, è basato sulla ragione e non su mere “rivelazioni” e che le conclusioni delle diverse scuole di pensiero a cui si riferiscono, possono differire l’una dall’altra pur conservando la loro validità ed utilità.
Siamo nel 2019, e inaspettatamente un grande timore, una grande preoccupazione ci sgomenta; il nostro amato Capitano è in pericolo di vita. Un infarto lo sorprende nel mezzo di un insegnamento a Bologna. Per fortuna tutto si risolve per il meglio, ma GesheLà è costretto a passare la mano per il soggetto che segue.
Titolo più adatto non ci poteva essere, “Il Sutra del Cuore”, che magistralmente è stato guidato dalla Venerabile Birgit, con professionalità, conoscenza, umiltà e buon cuore. A lei un appassionato grazie e grande riconoscenza.
Nel settembre 2019 GescheLà riprende il suo insegnamento conducendoci, per 13 settimane, lungo gli stadi del sentiero, il “Lam Rim”; c’è un sentiero graduale, l’essenza degli insegnamenti del Buddha, da percorrere, per uscire dall’esistenza ciclica. Quale fortuna essere inondati da così tanta saggezza.
Arriviamo nel 2020, e senza che nessuno di noi l’avesse mai immaginato, ne programmato nelle nostre incontrollate, pindariche e fantasiose concettualizzazioni, ci siamo trovati nel bel mezzo di una pandemia globale, che a distanza di circa un anno e mezzo, ancora continua.
Oltre al prezzo fin’ora di oltre 3 milioni e mezzo di vittime nel mondo, a causa delle difficoltà generate da questa, alcuni compagni di viaggio partiti dall’inizio con noi, hanno dovuto, purtroppo, interrompere il programma di studio; a loro va il nostro amore, comprensione e incoraggiamento.
Abbiamo iniziato così con questa novità il primo soggetto dell’anno 2020, “l’Essenza del Tathagata”, guidato, anche questo, magistralmente dalla Venerabile Birgit.
“l’Essenza del Tathagata” permette di comprendere che tutti, ma proprio tutti, hanno la possibilità di diventare Buddha. E Grazie alla grande compassione e determinazione dei Tathagata, tutti lo diventeranno. Se è così per tutti, vale anche singolarmente per ognuno di noi.
Non potevamo avere una rivelazione più entusiasmante, basata su ragioni valide!
E’ arrivato Aprile, in pieno Lock down. Tutta la nazione ferma, così pure il resto dell’Europa. Aerei fermi da e verso il mondo intero; tanta paura per tante persone.
Magicamente, come se il soggetto che stava per iniziare fosse stato specificatamente programmato per affrontare questo periodo così critico, “l’Addestramento Mentale Mahayana “ è iniziato, con il testo “ la Ruota delle Armi Taglienti “.
Questa volta solo on line, a cui tutti, anche i non iscritti, hanno potuto accedere, restando comodamente a casa.
Grazie a Ghesce Tenphel per aver insegnato questo testo, che da istruzioni su come trasformare nel sentiero verso l’illuminazione ogni evento spiacevole che incontriamo nella vita.
Grazie all’Istituto che generosamente ha offerto a tutti questa possibilità, a titolo gratuito.
Arriviamo a Giugno dello stesso anno, ed iniziamo un percorso, che ci accompagnerà fino ad Aprile di quest’anno, per 23 settimane, con il soggetto “Stile di Vita del Bodhisattva “, che assieme al “Lam Rim” fa parte di quei testi base necessari ed indispensabili da studiare e mettere in pratica, per operare un significativo cambiamento positivo della mente.
Ventitré settimane di Bodhisattvacharyavatara sono state una grande e rara opportunità, di valore inestimabile.
A metà Aprile di quest’anno è iniziato l’ultimo soggetto insegnato dal sublime G.Tenzin Tenphel, il quarto capitolo del “Ornamento delle Chiare Realizzazioni”, terminato proprio oggi.
Se a seguito dell’aver studiato finora a qualcuno di noi fosse sorta l’illusione di aver raggiunto un’ampia comprensione del Dharma, con l’arrivo di questo testo tale presunzione si frantumerebbe ingloriosamente contro l’effettiva difficoltà di comprensione.
Ora sappiamo cosa ci spetta qualora decidessimo di proseguire gli studi con il prossimo Master Program; sarà comunque una bella sfida.
Durante questi tre anni, la nostra guida, il nostro capitano, ogni giorno, puntualmente, assieme al commento dei testi, ci ha dato istruzioni utili per la pratica, sottolineando con esperienza e raffinata creatività, l’importanza e irrinunciabilità della continua generazione della corretta motivazione, della necessità vitale del controllo costante della nostra mente e dei nostri pensieri, quali adottare e quali abbandonare.
Ci ha descritto i benefici che derivano dallo studio, così come gli errori a cui possiamo andare incontro se inconsapevoli, come il pericolo di far sorgere un forte orgoglio, che sminuisce chi non ha fatto lo stesso percorso di studio, che fa sorgere competizione con i nostri pari e invidia nei confronti di coloro con più conoscenza.
La nostra guida durante questi tre anni si è manifestata per quello che è: il maestro perfetto dotato delle 10 qualità.
Come ogni cosa che inizia, anche questo periodo di studio con Lei termina.
Sono stati tre anni fantastici e pieni di significato per ognuno di noi, prezioso Maestro.
Le siamo grati, enormemente grati, indescrivibilmente grati, Prezioso maestro.
Noi tutti ci auguriamo di ricevere ancora e ancora insegnamenti da Lei, in questa vita e nelle vite future, in tutte le vite future, per essere guidati da Lei fino all’ottenimento della Liberazione finale.
E la preghiamo di vivere a Lungo e in salute, per continuare a beneficiare gli esseri, non solo noi, ma anche tutti coloro che avranno la nostra stessa fortuna di incontrarla, conoscerla ed apprezzarla.
Grazie, grazie, grazie da parte di tutti noi dal profondo del nostro cuore.
9 Giugno 2021, Pomaia