SEE Learning: Il dono del Dalai Lama all’umanità

Il 5 aprile 2019 a Nuova Delhi Sua Santità il Dalai Lama ha inaugurato il curriculum del Social Emotional Ethical Learning [SEEL] assieme al Vice Ministro Manish Sisodia e al Premio Nobel per la Pace Kailash Satyarthi

“La mia speranza e il mio desiderio è che, un giorno, l’educazione formale ponga più attenzione a quello che io chiamo l’educazione del cuore. Non vedo l’ora che venga quel giorno in cui i bambini e gli studenti saranno più consapevoli delle loro sensazioni ed emozioni e sentiranno un senso di responsabilità più grande sia verso se stessi sia verso il mondo. Non sarebbe meraviglioso?” Sua Santità il Dalai Lama

Il Dalai Lama è tra i primi e più importanti pensatori che sin dal secolo scorso riconosce come la sfida più grande che sta affrontando l’umanità sia la silenziosa erosione dei valori umani che nel tempo potrebbe scatenare una crisi emotiva globale. Peraltro stiamo già assistendo alle sue manifestazioni flagranti in varie ambiti politici, sociali e culturali.

Immaginando una società umana basata su una genuina e reciproca responsabilità collettiva per il benessere globale, il Dalai Lama ha proposto una trasformazione nel campo dell’educazione basata sul presupposto che 7 miliardi di esseri umani sono completamente uguali nel loro desiderio di essere felici e nel non voler soffrire.

In ragione di questo impegno, Sua Santità ha coniato l’idea di un’etica secolare universale basata sui valori della compassione, della dignità umana, dell’empatia, del genuino interesse per il bene altrui in una visione di prosperità e progresso.

Negli anni Sua Santità, officiando all’introduzione del Curriculum dell’Etica Secolare in molte università e scuole in India, Nord America e Europa, ha notato che promuovere l’amore e la compassione in combinazione con l’intelletto umano, è la chiave per il fiorire dell’essere umano.

Il Dalai Lama ha quindi sostenuto e ispirato il Center for Contemplative Science and Compassion-Based Ethics [il Centro per la Scienza Contemplativa e l’Etica Basata sulla Compassione] presso la Emory University, nello sviluppare un quadro completo per la coltivazione di competenze sociali, emotive ed etiche per i bambini dalla scuola materna fino agli studenti della scuola secondaria per proseguire poi fino all’istruzione superiore e all’educazione professionale: il risultato di questo impegno è confluito nel SEE Learning.

Nel suo discorso di apertura in occasione del lancio internazionale del programma del SEE Learning lo scorso venerdì in presenza di oltre 900 leader in vari ambiti educativi e provenienti da oltre 40 nazioni diverse, Sua Santità ha commentato che i risultati del curriculum forse non verranno visti nel futuro immediato, ma sicuramente le prossime generazioni vedranno esseri umani più compassionevoli, individui e famiglie più felici.

Esperti e relatori – il Vice Ministro di Delhi e Ministro dell’Educazione Manish Sisodia, il Premio Nobel per la Pace Kailash Satyarthi, il Dott. Daniel Goleman, il Dr. Lobsang Tenzin della Emory University il Dott. Veer Singh della fondazione Vana e Tempa Tsering del Dalai Lama Trust – sono intervenuti alla presentazione di questo programma che rappresenta un approccio innovativo all’educazione anche in relazione alla sua immediata applicabilità.

In linea con il messaggio di Sua Santità che riecheggia da tempo, il SEE Learning si fonda sull’idea che l’educazione può e debba espandersi per promuovere i valori e le competenze che portano a una maggiore felicità sia per gli individui sia per la società in generale.

“L’intenzione è che l’etica basata sulla compassione venga incorporata nei curricula esistenti, dove potrà permeare e migliorare la pedagogia di ciascuna scuola” ha detto il Dr. Lobsang Tenzin Negi, direttore generale del nuovo centro e professore di pratica nel Dipartimento della Religione dell’Emory University.

La struttura didattica del SEE Learning è organizzata in tre dimensioni che includono complessivamente i tipi di conoscenza e competenza che si cerca di promuovere negli studenti: (1) Consapevolezza, (2) Compassione e (3) Impegno/azione. Queste tre dimensioni possono essere approcciate a tre livelli: (1) personale, (2) relazionale e (3) sistemico – ognuno dei quali all’interno di un contesto educativo basato sulla compassione e grazie ad insegnanti che si impegnino ad incarnare questi valori fondamentali.

Una piattaforma online è a disposizione per la preparazione degli educatori e il curriculum è al momento in fase di traduzione in quattordici lingue tra cui l’hindi, l’inglese, il francese, il russo, il tedesco e il cinese.

Il lancio globale del SEE Learning in Delhi è stato organizzato dall’Università Emory in collaborazione con il Dalai Lama Trust e la Vana Foundation dell’India.

L’Istituto Lama Tzong Khapa ha fatto proprio da tempo questo accorato messaggio del Dalai Lama per la promozione di un’etica secolare e la promozione di valori universali e quindi sostiene e sosterrà in ogni forma possibile la conoscenza e la diffusione di questo curriculum di studi. In quest’ottica l’Istituto ha siglato ancora a gennaio di quest’anno un accordo con la Emory University e in particolare Mind Science Academy è il cappello didattico dell’Istituto dove troveranno sede tutte le iniziative volte a dare concreta attuazione al SEE Learning. In questo senso una delegazione dell’Istituto composta da Michele Cernuto, Connie Miller, Filippo Scianna e Fabrizio Pallotti era presente a Nuova Delhi. L’auspicio è quello di dar vita a preziose collaborazioni per ottenere il massimo beneficio dalla diffusione di questo curriculum. Il confronto con l’esperienza di educatori provenienti da diversi continenti, sotto lo sguardo attento e amorevole del Dalai Lama, ha rappresentato un arricchimento importante per tutto il gruppo presente e ci sprona a lavorare nella direzione, peraltro tracciata già da Lama Yeshe, fondatore della FPMT e dell’Istituto Lama Tzong Khapa, che aveva riconosciuto, fin dagli inizi degli anni settanta, come fondamentale la promozione di una educazione universale basata su valori umani comuni.