Il 9 giugno 2023 si è tenuto a Venezia Il Buddhismo e il Mare nell’Antropocene, un incontro dibattito su ecologia profonda, ecodharma e pratiche di liberazione animale nella tradizione buddhista.
L’aspirazione a tutelare le specie deriva dalla realizzazione che “proteggere il mondo naturale equivale a proteggere il mondo dell’uomo”. Se da un lato i problemi di sopravvivenza dei mammiferi marini derivano da azioni umane, dall’altro vi sono anche azioni umane che cercano di porvi rimedio.

Durante l’incontro, sono state descritte le pratiche di benedizione e liberazione degli animali e proiettati video inediti che hanno come protagonista Lama Zopa Rinpoche, che a tali pratiche ha dedicato gran parte del suo operato, ispirando praticanti e attivisti di tutto il mondo.

Sono intervenuti: Francesca Tarocco, Direttrice NICHE, Andrea Morello Presidente Sea Shepherd Italia, Angelo Vaira Zooantropologo ed etologo, Giuseppe Notarbartolo di Sciara Ecologo marino, Silvia Francescon Fellow NICHE e Responsabile Ecologia Unione Buddhista Italiana, Sandro Mazzariol dell’Università degli Studi di Padova, Amalia Rossi Fellow NICHE.

Condividiamo con voi uno dei video proiettati, relativo alla Grande Benedizione della fauna marina che aveva avuto come protagonisti, ad ottobre 2017, Lama Zopa Rinpoche, Sea Shepherd, Lipu (Lega italiana protezione uccelli) e Angelo Vaira fondatore della scuola ThinkDog. L’evento era stato organizzato dall’Istituto Lama Tzong Khapa in collaborazione con FPMT Italian e l’associazione Sinergy tra terra e mare, al porto di Marina Cala de’Medici.

Lama Zopa Rinpoche era salito sul trimarano Brigitte Bardot di Sea Shepherd per benedire con preghiere e mantra gli esseri che vivono nel mare.
All’evento avevano partecipato centinaia di persone ed è stato interessante come questa straordinaria visita di Rinpoche abbia creato una spontanea sinergica collaborazione tra diverse realtà, impegnate quotidianamente a supporto della vita del mondo animale e ambientale.

Durante tutta la giornata molte persone avevano potuto visitare, a cura dell’equipaggio di Sea Shepherd, la Brigitte Bardot, famosa per avere fatto il record di velocità tra le barche a motore che hanno percorso il giro del mondo,
La nave Brigitte Bardot porta il nome della diva francese che nel 2010 ha contribuito alla causa di Sea Shepherd donandola al suo fondatore, il capitano Paul Watson (in precedenza fondatore di Greenpeace).