La pratica del Nyung-ne è una profonda pratica di purificazione della classe del kyra tantra, relativa al Buddha della compassione Cenresig; comprende meditazioni, prostrazioni e digiuno completo nel secondo giorno. Molto popolare tra i tibetani e praticata in tutte le scuole di buddismo tibetano, il Nyung-ne consiste in tre giorni di ritiro: nei primi due giorni si prendono gli otto precetti Mahayana che sono il cuore della pratica. Nel primo giorno si fa un solo pasto vegetariano prima di mezzogiorno. Nel…
Ulteriori informazioni »In presenza e in streaming
La forza e la praticità sono la caratteristica che distinguono il modo di insegnare della ven. Robina e ogni consiglio da lei conferito risveglia dalla pigrizia e dall'inattività della pratica del Dharma come un battito di mani improvviso. Seguire questo ritiro può aiutarci moltissimo a trovare il modo per applicare nell'azione gli insegnamenti che abbiamo ascoltato fino ad oggi. Lama Tsongkhapa scrive in modo lirico sugli insegnamenti del Signore Buddha sull'origine dipendente – il “re della logica” per dimostrare la…
Ulteriori informazioni »La pratica del Nyung-ne è una profonda pratica di purificazione della classe del kyra tantra, relativa al Buddha della compassione Cenresig; comprende meditazioni, prostrazioni e digiuno completo nel secondo giorno. Molto popolare tra i tibetani e praticata in tutte le scuole di buddismo tibetano, il Nyung-ne consiste in tre giorni di ritiro: nei primi due giorni si prendono gli otto precetti Mahayana che sono il cuore della pratica. Nel primo giorno si fa un solo pasto vegetariano prima di mezzogiorno. Nel…
Ulteriori informazioni »Un corso introduttivo di fine settimana ripetuto a intervalli regolari, che offre una panoramica del Buddhismo in generale e del Buddhismo tibetano in particolare.Introduzione generale al corso Questo corso è basato sul primo insegnamento di Buddha Shakyamuni: le Quattro Nobili Verità: la verità della sofferenza, riconoscendo la sofferenza in tutti i suoi aspetti grossolani e sottili, impariamo ad accettarla e a comprenderla la verità della causa della sofferenza, gli stati mentali negativi che dimorano dentro di noi sono il peggiore nemico che…
Ulteriori informazioni »Perché un ritiro di meditazione? Un ritiro permette un maggiore contatto con il proprio mondo interiore anche attraverso il distacco temporaneo dalle proprie abitudini. Ciò può essere di grande aiuto per un approfondimento della pratica meditativa che spesso nella quotidianità non è possibile. È un’esperienza molto ricca, sia per chi si è avvicinato da poco alla meditazione sia per chi è sul sentiero da più tempo. L’antica pratica della meditazione ci apre una via per liberare la mente e il…
Ulteriori informazioni »Il percorso che si propone si caratterizza per un approccio che va a integrare fruttuosamente tecniche e metodologie di meditazione e analisi occidentali e orientali, in particolare quelle del sistema di pensiero di Jung e della tradizione buddhista tibetana, indicando una via per un’ecologia della mente adatta e percorribile anche nella nostra odierna specifica realtà. Verranno quindi insegnate pratiche meditative di consapevolezza sul respiro, sulle sensazioni, sulla natura della mente proprie alla mindfulness orientata al Dharma, evidenziando una sua diretta…
Ulteriori informazioni »Residenziale
L’odio non può sconfiggere l’odio, solo esser pronti all’amore lo può. Questa è la legge eterna.Questo ritiro prevede un lavoro di integrazione tra pratiche di consapevolezza e di gentilezza amorevole. Attraverso le meditazioni di consapevolezza sviluppiamo la chiara comprensione e la saggezza che servono a vedere la vera natura della mente e a limitare l’impatto dei pensieri e delle emozioni distruttive. Con le meditazioni sulla gentilezza amorevole attiviamo la forza del cuore e troviamo uno spazio di rifugio nella dimensione…
Ulteriori informazioni »in presenza
Questo ritiro è dedicato agli insegnamenti del Buddha sulla vera natura di vita e morte, sul divenire e sull’impermanenza di tutti i fenomeni. L’origine di ogni nostra paura e sofferenza è la paura della morte, la paura di diventare nulla: più cerchiamo distrazioni da questa paura primordiale, più essa diventa potente e condiziona la nostra vita. Avere paura della morte significa avere paura della vita perché vita e morte sono fenomeni interdipendenti, di per sé vuoti: non c’è l’uno senza…
Ulteriori informazioni »Un corso introduttivo di fine settimana ripetuto a intervalli regolari, che offre una panoramica del Buddhismo in generale e del Buddhismo tibetano in particolare.Introduzione generale al corso Questo corso è basato sul primo insegnamento di Buddha Shakyamuni: le Quattro Nobili Verità: la verità della sofferenza, riconoscendo la sofferenza in tutti i suoi aspetti grossolani e sottili, impariamo ad accettarla e a comprenderla la verità della causa della sofferenza, gli stati mentali negativi che dimorano dentro di noi sono il peggiore nemico che…
Ulteriori informazioni »“Di tutte le arature quella autunnale è la suprema Di tutte le impronte quelle dell’elefante è la suprema Di tutte le percezioni il ricordo dell’impermanenza e della morte è la suprema”Ogni cosa che esiste, ogni azione fisica, mentale, verbale ha un inizio, una durata, una fine, produce un cambiamento, ha delle conseguenze, positive o negative. Qui tratteremo di quelle che non ci piacciono. La prima forma di impermanenza che rifiutiamo è la nostra, cioè la nostra fine. Non accettiamo che le…
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